Trattamento dei problemi
legati all’ansia a Udine
I disturbi d’ansia sono condizioni in cui una normale emozione (l’ansia) assume intensità elevata, sproporzionata all’entità obiettiva della situazione che la genera, determinando un significativo disagio per la persona. L’obiettivo del Centro di Psicologia Comportamentale di Udine è offrire una valutazione accurata e un intervento psicologico fondato su protocolli cognitivo-comportamentali, integrando psicoeducazione, tecniche di regolazione emotiva ed esposizione graduale.
Tipologie di disturbi d'ansia
Si classificano diversi tipi di disturbi d’ansia:
- fobie specifiche;
- fobia sociale;
- disturbo da attacchi di panico (DAP);
- disturbo da stress acuto;
- disturbo ossessivo-compulsivo (DOC);
- disturbo da ansia generalizzata (DAG);
I diversi disturbi d’ansia condividono spesso sintomi somatici derivanti dalle manifestazioni neurovegetative: tachicardia, sudorazione, tremori, brividi, vampate, nodo alla gola, bocca asciutta, difficoltà a respirare, tensione muscolare, stretta allo stomaco, diarrea; si associano sensazioni di paura, preoccupazione e tensione. Ciò che distingue i diversi disturbi d’ansia sono le situazioni o gli stimoli che provocano la reazione ansiosa e i modi con cui la persona cerca di gestire queste emozioni.
Fobie specifiche e fobia sociale: caratteristiche e impatto
Fobie specifiche. Le persone che soffrono di fobie specifiche mostrano una paura intensa e irrazionale per oggetti o situazioni che non sono realmente pericolosi e che la maggior parte delle persone affronta senza difficoltà (ragni, lucertole, piccioni, piccoli animali, usare l’ascensore, volare in aereo, ecc.).
Pur riconoscendo che la paura è irrazionale ed eccessiva, chi ne soffre non riesce a controllarla e tende a fuggire dalle situazioni in cui si manifesta per poi attuare accurate strategie volte a evitare di trovarsi nuovamente a confronto con la situazione temuta.
Fobia sociale. Per chi soffre di fobia sociale, l’ansia e la paura riguardano situazioni di interazione con altre persone e il timore di comportarsi in modo inadeguato o di suscitare giudizi negativi. L’ansia può emergere nel parlare in pubblico o se durante la conversazione l’attenzione è rivolta a loro, nel mangiare o bere con altri, o anche nel semplice apporre una firma mentre si è osservati. È frequente che chi soffre di questo disturbo avverta ansia anticipatoria al solo pensare di dover affrontare la situazione temuta e cerchi se possibile di evitarla. Spesso si teme di mostrare i segnali visibili dell’ansia (rossore, tremore, sudorazione), con un’attenzione focalizzata su tali aspetti che finisce per amplificare il disagio.
Disturbo da ansia generalizzata (DAG)
Nel disturbo da ansia generalizzata (DAG) la persona sembra vivere con ansia un’infinità di piccole e grandi situazioni della vita, sentendosi in apprensione costante, preoccupata, tesa, con previsioni pessimistiche e timori rispetto a eventi negativi di ogni tipo. Poiché vive in uno stato continuo di allarme e attenzione, la persona tende a sviluppare sintomi fisici legati a questa costante tensione: dolori muscolari, stanchezza, irrequietezza, mal di testa, difficoltà ad addormentarsi e disturbi del sonno.
Psicoterapia dei disturbi d’ansia: principi e tecniche di trattamento
La psicoterapia cognitivo-comportamentale per i disturbi d’ansia utilizza un insieme di tecniche che comprende rilassamento, ristrutturazione cognitiva, esposizione in immagine e in vivo e insegnamento di abilità assertive. L’impiego delle tecniche è selezionato in base alla natura del disturbo e alle caratteristiche del paziente.
Lo psicoterapeuta guida la persona a comprendere i processi che hanno generato il problema e, soprattutto, quelli che ne favoriscono il mantenimento (evitamento, ipercontrollo, rimuginio, richiesta di rassicurazioni). Focalizzandosi sul momento presente, la psicoterapia aiuta a sviluppare abilità di gestione dell’ansia e a impiegarle per tornare ad affrontare gradualmente le situazioni temute. Le tecniche cognitive servono a riconoscere e mettere in discussione idee e processi di pensiero disfunzionali con cui si interpreta l’esperienza e che sostengono l’ansia.
In questo quadro, il trattamento dell’ansia a Udine presso il Centro di Psicologia Comportamentale adotta protocolli validati e un monitoraggio dei progressi attraverso obiettivi condivisi e misurabili, per favorire il ritorno a una funzionalità personale e relazionale più stabile.
FAQ
Ansia e trattamento (informative)
L’ansia si può curare con la psicoterapia?
Sì. La psicoterapia cognitivo-comportamentale impiega protocolli strutturati con tecniche di esposizione e ristrutturazione cognitiva, efficaci nel ridurre sintomi e mantenimenti.
Quanto dura in media un percorso per i disturbi d’ansia?
La durata dipende dal quadro clinico e dagli obiettivi condivisi. In genere si programma un ciclo di incontri con verifica periodica dei risultati.
È necessario evitare sempre le situazioni che provocano ansia?
L’evitamento dà sollievo nel breve termine ma mantiene il disturbo. In terapia si lavora su esposizioni graduali e guidate per recuperare autonomia.
Le tecniche di rilassamento bastano da sole?
Sono utili per ridurre l’attivazione fisiologica, ma risultano più efficaci se integrate con strategie cognitive e comportamentali e con l’esposizione.
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